Un equilibrio precario gestito e mantenuto maestralmente. Il tempo trascorre. Le forze vengono meno. La sfiducia avanza e prende il sopravvento. Il flebile colore comincia a perdere la sua vitalità. Il Grigio in agguato dilaga imperterrito e sempre più forte. Siamo combattenti. Siamo uniti. ...siamo uomini e come tali umani. Siamo energia, purtroppo un'energia che si esaurisce. E come la luce di una candela abbiamo una fine. Il dolore di questa fine è inimmaginabile, così come la vista dell'ultima flebile luce di una splendida e non ordinaria candela. Si, domani un'altra se ne accenderà, ma la sua luce resterà imparagonabile a questa, in questo momento.
E il Grigio avanza...
1 commento:
Noi come le candele abbiamo una fine, ma questa fine non arriva ora, non arriva con la fine della giornata.
Abbiamo una fine solo quando siamo noi stessi che la decretiamo.
Perchè la nostra luce può splendere solitaria e combattere come tale le ombre che ci circondano o unirsi ad un'altra luce e splendere ancora più intensa, creando un cerchio impenetrabile perchè si sostengono a vicenda.
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